... quella pasta verde brillante che a differenza di come la mangi può deliziarti come la senape francese o farti lacrimare portando per pochi secondi la tua bocca in fiamme.
Il Lucca Comics&Games di quest'anno è stato esattamente così, per quanto riguarda me e il mio Uomo: il primo giorno di fiera ha avuto un sapore dolce-amaro, i due giorni seguenti invece sono stati solo amari... di dolce c'è stato davvero poco.
Non siamo riusciti a vedere niente di quello che ci eravamo prefissati, tra orari impossibili, parcheggi maledetti, vari stress, favori che sembravano obblighi, bolle sotto i piedi, gambe e schiene dolenti.
Quando sono tornata a casa nessuno mi ha chiesto se io e il mio Uomo ci fossimo divertiti o se addirittura volessi una crema da mettere sotto i piedi!
Noi volevamo passare tre giorni in pace, senza vincoli... ma questo non è stato possibile, quando qualcuno non sa prendersi le sue responsabilità e comportarsi da persona indipendente.
NOI non ci siamo divertiti.
Scusate questo mio post di sfogo... concludo dicendovi che al ristorante giapponese Oishii di Lucca si mangia bene.
